L'acchiappafantasmi [parte 1]

il curioso caso di aurora tagle (chi?) e franco battiato

copertina del libro “diagonal battiato” di chema domínguez

la necessaria premessa

italian disco club è una rassegna che curo un paio di volte l’anno all’istituto italiano di cultura di amburgo. sono una serie di incontri dedicati all’ascolto e alla scoperta della musica italiana in vinile per il mercato tedesco e internazionale. esatto: l’ennesima scusa per giustificare i soldi e il tempo spesi tra negozi di dischi e mercatini. usando come spunto euro 2024 in germania, per l’ultima edizione dell’evento ho selezionato dalla mia collezione 14 canzoni italiane in cinque lingue europee: spagnolo, francese, inglese, tedesco e italiano.

il fatto

una delle canzoni che ho scelto per rappresentare la spagna è yo quiero verte danzar dalla raccolta “nómadas”, pubblicata da battiato nel 1987 per il mercato spagnolo. forse vi ricorderete di lei per questa edizione di mercatiny. in vista dell’evento, mi sono messo a studiare il disco e ho letto che il testo in castigliano del brano (come tutte le altre canzoni di “nómadas”) è una traduzione a cura di aurora tagle.

aurora chi?

una rapida ricerca tra google, discogs e simili mi fa venire il dubbio che aurora tagle sia uno pseudonimo, considerando che non si trova niente di niente sul suo conto da nessuna parte. aurora tagle è un fantasma, almeno sul www. un fantasma che, a quanto pare, ha tradotto in spagnolo i grandi successi di battiato.

l’inevitabile conseguenza

chi segue questa newsletter da un po’ sa già che minchiate del tipo “perché raffaella carrà canta “liebelei” in a far l’amore comincia tu?” non mi fanno dormire la notte. quindi mi sono rassegnato al fatto che avrei sacrificato il primo fine settimana utile ad approfondire questa storia inutile.

il primo fine settimana utile

il primo fine settimana utile arriva e dopo un numero illegale di link consultati e parole chiave digitate trovo, non mi ricordo neanche bene come, un podcast in spagnolo: un’intervista a chema domínguez, giornalista madrileno e autore del libro “diagonal battiato”, dedicato alla discografia in castigliano del nostro. metto il podcast in sottofondo e lo ascolto distrattamente mentre continuo la ricerca, quando all’improvviso l’intervistatore tira fuori il nostro caro ectoplasma, confermando l’inevitabile (aurora tagle è uno pseudonimo) e aggiungendo un tassello prezioso alla storia: chema domínguez l’ha intervistata; chema domínguez sa chi è aurora tagle. piccolo dettaglio non trascurabile: chema domínguez non è un fesso. è disposto a svelare l’identità della traduttrice solo a chi è disposto a comprare il libro.

l’inevitabile conseguenza parte 2

solo una copia disponibile su amazon. sette euro di spedizione. con lo stesso prezzo ad amburgo ci compri un vinile di dalla e ti avanzano gli spicci per il carrello della spesa. mi rassegno al fatto di essere un fesso, al contrario di chema domínguez, e decido che ormai voglio andare fino in fondo a questa storia: compro sto benedetto libro.

la vera identità di aurora tagle

nel libro effettivamente chema domínguez riporta una breve intervista a aurora tagle, svelandone l’identità. ne viene fuori una storia abbastanza simpatica che - spoilerino - in un certo senso riguarda franco battiato e miguel bosé. siccome io vorrei un sacco raccontarvela ma magari qua c’è qualche folle che come me vorrebbe comprare il libro di chema domínguez o peggio dedicare il primo fine settimana utile a scoprire da sé qualche dettaglio in più di questa storia inutile, ho deciso che farò così: chi è interessato a scoprire la vera identità di aurora tagle può scrivermi a hellotelegrammy@gmail.com o semplicemente rispondere a questa mail e io vi dico tutto.

per tutte le altre varie ed eventuali richieste da acchiappafantasmi estranee all’ambito musicale e/o fenomeni paranormali nel vostro quartiere, si prega invece di contattare questi qui. stop.

telegrammy è grandi dischi raccontati con testi piccolissimi. musica e parole selezionate con cura. telegrammy non è sui social. se sei qui è grazie (ai tuoi gusti musicali pazzeschi e) al passaparola. per inviare i telegrammy a chi vuoi bene inoltra questa mail o manda questo link. stop.