10 dischi del 2023 in un prompt e 60 parole
la lista di fine anno meets le six-word stories e chatgpt
recensione di telegrammy in sei parole via chat.openai.com
si può recensire un disco in sei parole? avoja - direbbero i fan delle six-word stories e avoja direbbe chatgpt (immagino basti impostare un prompt in cui si fa la domanda e poi si chiede di rispondere in romano). e chi sono io che ho una newsletter sui grandi dischi e testi piccolissimi per contraddire? così, nell’anno in cui la generative ai è entrata più o meno a gamba tesa nel quotidiano di molti, ho pensato che sarebbe stato divertente provare a raccontare 10 dei miei dischi preferiti del 2023 in una manciata di parole e poi chiedere a chatgpt di fare lo stesso. il bias di fondo è che questi sono tutti dischi che ho ascoltato parecchio, ma che magari, chi lo sa, a chatgpt non hanno detto niente di che. che poi è tipo il motivo per cui quando si tratta di giudizi sulla musica mi leggo le riviste e le newsletter o ascolto i podcast piuttosto che chiedere a chatgpt. stop.
prompt: fai una recensione del disco x dell’artista y in sei parole.
(i link rimandano a telegrammy usciti nel 2023 sui dischi o artisti in questione)
svolgimento:
titanic - “vidrio” (unheard of hope)
telegrammy: iceberg art-pop, tempesta jazzy: dolcemente naufragare.
chatgpt: suoni avvolgenti, sperimentazione elettronica, viaggio sensoriale.
sampha - “lahai” (young)
telegrammy: un disco felice per elaborare “process”.
chatgpt: melodie profonde, voce magnetica, viaggio emozionante.
sofia kourtesis - “madres” (ninja tune)
telegrammy: “todo pasarà, si te portas bonito”.
chatgpt: ritmi avvolgenti, sperimentazione contagiosa, viaggio sonoro.
mckinley dixon - “beloved! paradise! jazz!?” (city slang)
telegrammy: “rap con l’orchestra”1. dirige: toni morrison.
chatgpt: esplorazione jazz, testi potenti, prospettiva unica.
marta del grandi - “selva” (fire records)
telegrammy: grandi melodie, grandi arrangiamenti, grandissime voci.
chatgpt: “selva” - echi etnici, sogni sonori, affascinante.
síbín - “síbín vol.1” (síbín)
telegrammy: senti come suona la londra sperimentale.
chatgpt: “síbín vol.1” - vibrazioni avvincenti, sperimentazione suggestiva.
speakers corner quartet - “further out than the edge” (otih records)
telegrammy: senti come suona l’anima di brixton.
chatgpt: esplorazione jazz, improvvisazioni vivaci, emozioni profonde.
blondshell - “blondshell” (partisan records)
telegrammy: bomba emotiva su collezione indie rock.
chatgpt: vibrazioni eleganti, melodie avvolgenti, suggestioni raffinate.
nabihah iqbal - “dreamer” (ninja tune)
telegrammy: disco kintsugi per sognatori new wave.
chatgpt: sogni sonori, elettronica sottile, suggestiva diversità.
waterbaby - “foam” (sub pop)
telegrammy: “nostalgia ultra” dell’estate che finisce.
chatgpt: atmosfere eteree, sperimentazione fluida, immersione sonora.
bonus (lista a volo di altri 10 dischi che a me sono piaciuti molto, non so se anche a chatgpt):
tirzah - “trip9love...???” (domino recording)
total refreshment centre - “trasmissions from total refreshment centre” (total refreshment records)
boygenius - “the record” (interscope records)
bluem - nou (peermusic italy)
crimi - “scuru cauru” (42 records)
bawrut - “raqs ep” (ransom note records)
kali uchis - “red moon in venus” (geffen records)
hannah jadagu - “aperture” (sub pop)
jamila woods - “water made us” (jagjaguwar)
angie mcmahon - “light, dark, light again” (gracie music)
telegrammy è grandi dischi raccontati con testi piccolissimi. musica e parole selezionate con cura. telegrammy non è sui social. se sei qui è grazie (ai tuoi gusti musicali pazzeschi e) al passaparola. per inviare i telegrammy a chi vuoi bene inoltra questa mail o manda questo link. stop.
Idea simpatica!
Per curiosità: hai usato ChatGPT Plus che ha accesso alla rete? O la versione free fornendogli recensioni di riferimento per ogni disco?