ai fan piace anche/17
no al calcio moderno, premiata ditta, superpoteri e tenerezza
foto: yasir razak, frontaman dei nabeel (نبيل), via bandcamp
ai fan piace anche è più o meno la versione boomer dell’algoritmo di spotify e compagni. esatto, un consiglio. funziona così: suggerisco degli artisti emergenti che mi piacciono e li affianco ad artisti meno emergenti che mi piacciono. io ne scelgo due e uno lo sceglie la redazione di FRIDAY., un bel podcast che parla di musica nuova. stop.
ai fan piace anche/17
un po’ di anni fa ho cercato a caso su google delle band shoegaze che cantassero in portoghese. rimbalzando da un link all’altro ho scoperto i não ao futebol moderno, gruppo di porto alegre che, oltre ad avere un nome oggettivamente stupendo, ha pubblicato un disco nel 2016 che ascolto ancora a intervalli regolari. spero tantissimo che da qualche parte nel mondo, in questo preciso momento, qualcuno stia googlando delle band shoegaze che cantino in arabo e che, rimbalzando da un link all’altro, possa arrivare al bandcamp dei nabeel (نبيل), perché ho come l’impressione che ascolterà ancora un pezzo come khatil - خاتل per i prossimi 10 anni a intervalli regolari.
la tin angels record si sta impegnando tantissimo per diventare una delle mie etichette preferite e chi sono io per resistere? per “la muerte en realidad no existe”, clothing fa squadra con la premiata ditta hector tosta (i. la catolica)/mabe fratti per assemblare un avant-pop elegante, scuro e lacerato che non lascerà indifferente chi si è fatto colpire e affondare da quel disco pazzesco che è “titanic”.
a friday piace anche
inspiegabilmente snobbato da siti e riviste, il disco di marta arpini ci offre segnali positivi su quello a cui gli artisti italiani possono ambire. formazione jazz (ecco spiegati gli ottimi arrangiamenti dei fiati) e ormai da anni residente ad amsterdam, arpini offre quasi 30 minuti di melodie docili sopra basi folk-pop. ispirandosi a andy shauf, ma senza aver bisogno di una posa esageratamente post-moderna (in little love ad esempio). vengono fuori anche ballate d'altri tempi: le tematiche bucoliche in spring (but with the snow) ricordano vashti bunyan. superpoteri e tenerezza possono combinarsi quando le dosi sono giuste e le intenzioni chiare.
telegrammy è grandi dischi raccontati con testi piccolissimi. musica e parole selezionate con cura. telegrammy non è sui social. se sei qui è grazie (ai tuoi gusti musicali pazzeschi e) al passaparola. per inviare i telegrammy a chi vuoi bene inoltra questa mail o manda questo link. stop.






