screenshot dal video di bullet man
telegatty è grandi videoclip e testi piccolissimi. il gran premio galà della tv di youtube assegnato da telegrammy. ogni riferimento a statuette feline e concorsi anni ottanta è puramente casuale.
stati uniti. un ragazzino caucasico si guarda alla specchio e all’improvviso diventa afroamericano. suo nonno è felicissimo dell’accaduto, tant’è che appena lo vede prende un’arma da fuoco e gliela punta contro. senza pensarci due volte preme il grilletto e spara al nipote in fuga. il proiettile - con un colpo di scena a metà tra un episodio di atlanta e una puntata di willy il coyote - prende una traiettoria impossibile e insegue il malcapitato ovunque. per strada, in chiesa, al campo sportivo, a scuola, al cinema, pure dentro la piscina.
come finisce la clip dei paris texas non lo dico, ma intanto dico che il duo rap losangelino (che ha anche scritto la sceneggiatura del video) continua a tenere alta l’asticella, sia dal punto di vista musicale che estetico. e dico che vale la pena iniziare a tenere d’occhio il regista di bullett man, aus taylor, e il progetto che porta avanti a baltimora insieme a marleaux desiré: illimiteworld. perché di negativo in questa clip che affonda il dramma nel grottesco c’è al massimo solo lo spazio: il negative space che - come ci ricorda il buon hiro murai - se usato a dovere porta l’ansia e la tensione alle stelle. stop.
telegrammy è grandi dischi raccontati con testi piccolissimi. musica e parole selezionate con cura. telegrammy non è sui social. se sei qui è grazie (ai tuoi gusti musicali pazzeschi e) al passaparola. per inviare i telegrammy a chi vuoi bene inoltra questa mail o manda questo link. stop.