foto: screenshot da fleabag s02e03
belinda: there is nothing more exciting than a room full of people.
fleabag: yeah, except most people are…
belinda: what?
fleabag: shit.
belinda: look at me. listen.
people are all we've got.
people are all we've got.
(fleabag - s02e03)
un giorno qualunque di un dicembre in piena pandemia mi è mancato tantissimo scrivere di musica. ho deciso di punto in bianco che avrei fatto partire una newsletter. il nome che ha ispirato il format, telegrammy, mi è venuto a letto, in dormiveglia. ho passato i giorni successivi ad appuntarmi sul telefono dei commenti striminziti sui dischi che stavo ascoltando, mi sono dato delle regole più o meno casuali - scrivere tutto in minuscolo, chiudere ogni testo con uno stop - solo per il gusto di farlo, poi ho inviato la prima brevissima mail con tinyletter, senza pensarci troppo su. questa:
phoebe bridgers - punisher
phoebe bridgers si sente sola. alza lo sguardo al cielo. cerca le stelle, ma trova un satellite cinese. esprime lo stesso un desiderio. cerca dio, ma non lo trova. pubblica lo stesso un disco della madonna. stop.
mi sono accorto presto che inviare i telegrammy mi divertiva parecchio e a quanto pare si stavano divertendo anche gli amici e le amiche che si erano iscritti: la newsletter stava diventando una scusa per sentirsi più spesso, per commentare insieme le uscite più chiacchierate e scovare gemme musicali poco raccontate.
ci ho preso gusto e ho spostato la newsletter su substack, decidendo di non menzionarla mai più sui social, solo per il gusto di non farlo. è in quel momento, per assurdo, che telegrammy ha cominciato a girare al di fuori della mia cerchia di amici e amiche grazie al passaparola e che ho capito perché anche oggi, alla centesima mail su substack, ho ancora voglia di fare questa cosa qua.
se mi sono innamorato di tutto il discorso attorno alla musica - lo dico come segue e pazienza se sembrerò un po’ un fesso - è anche grazie all’amore incondizionato per la musica che ho ritrovato nelle altre persone, professionisti del settore e non. il che mi porta a spiegare perché il titolo di questa mail è una domanda: ci sono due ragioni.
la prima. se sei qui a leggere telegrammy ho il sospetto che anche per te la musica sia una questione di una certa importanza. a questo punto mi piacerebbe proporti una cosa: scegli un disco qualsiasi che ti sta a cuore e mandami il tuo telegrammy a hellotelegrammy@gmail.com - bastano un paio di frasi, anche una sola, e che il testo sia tutto in minuscolo e finisca con uno stop. se ti va, invita chi vuoi a fare la stessa cosa. ho deciso che se ricevo 100 telegrammy li pubblico tutti insieme in un episodio speciale della newsletter. mi rendo conto che è una di quelle robe che non funzionano mai, ma uno ci prova oh. tanto male che va scambieremo due chiacchiere con chi vorrà fare questa cosa e ne sarà valsa comunque la pena. anzi, ti dirò, se in un momento qualsiasi ti dovesse venire voglia di commentare una canzone, un disco, un podcast che hai ascoltato, un concerto che hai visto o un articolo che hai letto, scrivimi pure quando ti pare, che mi fa un sacco piacere. ho conosciuto molte persone in gamba grazie a questa newsletter e vorrei tanto continuare a farlo.
la seconda. questo è il centesimo numero di telegrammy? sì e no. nel senso, è il telegrammy #100 su substack, ma è in realtà il telegrammy #126 in totale, contando anche quelli inviati su tinyletter. siccome tinyletter non esiste più, ho pensato che poteva essere carino celebrare questa ricorrenza inutile recuperando quelle prime brevissime mail che hanno letto veramente in pochi. ora le trovi tutte qui. tra l’altro, rileggere i primi telegrammy mi ha fatto venire voglia di tornare a scrivere testi che siano veramente piccolissimi, che ultimamente la cosa mi era un po’ sfuggita di mano. vediamo. i dischi invece mi pare che finora siano stati tutti abbastanza grandi, dai, e farò in modo che continuino ad esserlo. o almeno uno ci prova oh. (segue link a caso di un album clamoroso ascoltato questa settimana. stop.)
telegrammy è grandi dischi e testi piccolissimi. musica e parole selezionate con cura. telegrammy non è sui social. se sei qui è grazie (ai tuoi gusti musicali pazzeschi e) al passaparola. per inviare i telegrammy a chi vuoi bene inoltra questa mail o manda questo link. stop.
viva i 100 (126)! stop.